I MANUALI
L'ACQUARIO D'ACQUA DOLCE FREDDA
Le piante
Le piante potremo comprarle nei negozi di acquari. Occorrono piante che si adattino a temperature minori di 20°C. Volendo si può rendere più interessante la vasca biotopo prelevando le piante che si trovano negli stessi luoghi ove vengono catturati i pesci. In questo caso occorre scartare tutte le piante che appaiano sporche o malandate od infestate da parassiti. E’ comunque buona norma, prima di metterle nella vasca, disinfettarle con gli appositi prodotti in commercio o con una soluzione di acqua ed Amuchina in ragione dell’1%.
Molti acquariofili pensano che le piante per l’acqua fredda siano meno belle rispetto a quelle tropicali. Tutto ciò non è vero: esistono molte specie vistose ed altre che, pur essendo più semplici offrono un ottimo colpo d’occhio se collocate a cespuglio. Inoltre molte piante tropicali resistono bene anche nell’acquario d’acqua fredda. Teniamo anche conto del fatto che in un acquario casalingo la temperatura non scende quasi mai al di sotto dei 18°C e raramente sotto i 20°C. Le Cryptocoryne, ad esempio, vegetano benissimo in questi acquari.
L’unico problema per le piante sono i pesci che le danneggiano mordendole e strappandole. Innanzi tutto bisogna evitare di piantarle direttamente sul fondo, ma collocarle in vasetti con l’apertura protetta da una reticella in modo che i pesci non possano sradicarle. Inoltre non vanno mai collocate in punti dove ostacolino il moto dei pesci o dove comunque li infastidiscano altrimenti verrebbero distrutte in pochi giorni. Occorre quindi disporle negli angoli o in anfratti fra le rocce e, ma solo se l’acquario è molto grosso, una quasi al centro.
Molti pesci amano frugare fra la sabbia del fondo, occorre quindi che le piante non ostacolino questa loro abitudine e che vasti tratti di sabbia vengano lasciati privi di vegetazione.
Regola d’oro: non disporre mai una pianta nello stesso punto dove i pesci hanno distrutto la precedente, seguirebbe la stessa sorte.