Scorpaena notata
Scorfanotto
Diffusione: Tutto il Mediterraneo.
Lunghezza: 20 cm.
Temperatura max.: 28°C
Salinità: 36-38 mg/l
Comportamento: vivace
Dimorfismo sessuale: Non evidente.
Vive sul fondo delle coste rocciose.
Si ciba cacciando gamberetti, piccoli pesci, molluschi, in acquario si abitua all'assunzione di qualsiasi cibo gli venga somministrato. In rari casi si lascia morire di fame, se si ostina a non mangiare per un lungo periodo di tempo è meglio riportarlo in mare.
Introdurre in acquario individui di piccole dimensioni. La vasca non deve contenere pesci sotto i 3 cm di lunghezza e gamberetti, verrebbero mangiati. Vive bene con pesci sopra i 3 cm e con tutti gli invertebrati sessili.
Cattura: in immersione o con la lenza. Una volta individuato è facile preda del retino (non si muove, fidandosi del suo mimetismo)
Attenzione alle spine velenifere dorsali ed opercolari. Non aggredisce l'uomo, però, dato il suo mimetismo, è facile pungersi inavvertitamente durante la manutenzione dell'acquario. Il veleno di questi pesci non è pericoloso per l'uomo (se non si è allergici), ma è molto doloroso. Dato che è termolabile è sufficiente immergere la mano od il piede che è stato punto in una bacinella contenente acqua calda, in pochi minuti il dolore scompare. Questa è la cura più veloce per far scomparire il male.